RESIDENZA FORSYTH – SALITA INES BOLLA 2, LUGANO
“Il nostro compito è quello di dare al cliente non quello che voleva ma quello che non aveva mai sognato”
Denys Lasdun
Un edificio che risponde alla legge della natura e dell’ambiente
La pianta dell’edificio, a forma del fiore da cui prende il nome, è generata dalla geometria di due triangoli equilateri incrociati che disegnano uno spazio interno esagonale, rispondendo alla logica del miglior orientamento solare e alla volontà di dare a tutti gli appartamenti una vista verso il lago e le montagne.
L’interno del progetto è quello di non creare un fronte ed un retro, ma di generare un’unica entità che goda della stessa qualità.
I balconi e le generose terrazze, oltre ad avere la funzione di protezione solare, allontanando visivamente gli edifici circostanti, strutturando l’orizzonte e aumentando l’intimità e la privacy all’interno dell’appartamento.
L’intero edificio è sostenuta da sei pilastri che disegnano il nucleo centrale distributivo (vano scala) e portano il peso di tutti i piani, liberando completamente il piano terra.
La sua forma e la sua struttura non si basano su mode transitorie di breve durata ed eleganza, ma sulla verità fisica inattaccabile della statica.
I parapetti, che definiscono e disegnano le facciate, sono in realtà delle travi che hanno una funzione strutturale.
L’edificio presenta come prima esigenza il raggiungimento della migliore utilità possibile.
I materiali impiegati ed il sistema costruttivo sono subordinati a questa esigenza primaria.
La bellezza consiste nel rapporto diretto tra edificio e scopo.
L’estetica è nel suo insieme, senza preminenza di facciate, piante o particolare architettonico.
Essendo concepito dalla legge immutabile ed irrevocabile della natura, la sua espressione avrà quindi la qualità di longevità, di rimanere autentico e valido al cambiamento del tempo, in una parola “timeless”.